CORSA ILLEGALE DEI BUOI AD ASIGLIANO VERCELLESE

Domenica 8 maggio si è svolta la 586° vergognosa corsa dei buoi di Asigliano Vercellese (Vc). Una delle innumerevoli tradizioni medievali ancora presenti nel nostro Paese che vedono gli animali protagonisti, umiliati e sfruttati nel peggiore dei modi.Ho deciso di aderire ad una manifestazione di protesta organizzata dalla “Sinergia Animalista” ed ho potuto constatare come siano state completamente ignorate le regole fondamentali per l’incolumità degli animali utilizzati per la corsa e del pubblico presente. Le balle di fieno per proteggere gli animali erano assenti, la sabbia sull’asfalto totalmente insufficiente e, fatto gravissimo, un nastro adesivo posizionato all’arrivo che, come ben sappiamo, i poveri animali vedono come ostacolo da saltare. Le immagini lo confermano. E’ stato chiesto ed ottenuto un colloquio con il comandante della Polizia municipale del paese. All’incontro erano presenti tutti i responsabili delle sigle animaliste sopra citate, oltre al dirigente della Polizia di Stato e agenti della Digos. Mocavero dei 100% animalisti chiedeva al comandante dei vigili come fossero giunti in loco i carri della gara. Il graduato rispondeva, dopo attimi di incertezza, che i carri erano arrivati percorrendo strade del traffico urbano. A quel punto veniva chiesto al Comandante se i carri avessero l’autorizzazione rilasciata dalla Motorizzazione Civile e la targa di identificazione del mezzo, rilasciata dal sindaco, come prevede l’Art. 67 del codice della strada. Inoltre, se i conducenti dei carri avessero superato i test antidoping. Il comandante si impegnava a verificare quanto richiesto e a comunicarlo prima della partenza della corsa. A 15 minuti dalla partenza il dirigente della Polizia di Stato riferiva agli animalisti che la verifica del comandante aveva dato esito negativo.  

In questi termini la gara non doveva essere svolta per mancanza delle condizioni di sicurezza dei carri e per mancanza dei certificati che attestassero l’idoneità fisica dei conducenti. La gara, purtroppo, nel pieno spregio delle norme vigenti a tutela dell’incolumità, della sicurezza pubblica e del benessere animale, veniva comunque effettuata.  

Nei prossimi giorni provvederò a sporgere formale denuncia a carico del comandante della Polizia Municipale di Asigliano Vercellese che ha autorizzato la corsa dei buoi nonostante fosse perfettamente a conoscenza delle violazioni di leggi, nonché di tutti coloro che saranno ritenuti responsabili dei fatti da parte della competente Procura della Repubblica.

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